
Abbiamo la fortuna di essere circondati da moltissimi buoni amici e persone che ci voglio bene, tutte appassionate di argomenti diversi, che ci arricchiscono costantemente
Oggi ospitiamo sulle nostre pagine Valerio, del blog La Tana di Atlante, grande esperto ed appassionato di cinema. Oggi ci accompagna a scoprire come nasce l’abitudine di sgranocchiare snack, pop corn e schifezze varie davanti ad un film e perché queste due abitudini sono così indissolubilmente legate.
A noi, invece, pone una nuova sfida: pensare a qualche snack più sano di quelli confezionati da smangiucchiare durante le nostre serate cinematografiche casalinghe!

Cibo e cinema, una coppia inseparabile. Pop corn e snack di ogni tipo da sempre accompagnano le nostre consuete serate di fronte al grande schermo. Una tradizione ormai più che decennale, quasi secolare: questo mix ebbe inizio infatti durante la grande depressione americana con cibi a basso costo e rapidi da preparare. Ma quale può essere il motivo? Sicuramente sembrano aiutare la concentrazione e il viaggio della catarsi: mentre sgranocchiamo ci concentriamo su quello che stiamo osservando.
Il gusto, il senso olfattivo e il coinvolgimento emotivo con una storia che ci piace finiscono per fondersi regalandoci un’esperienza di assoluto piacere e di assoluto intrattenimento. Ovviamente in queste esperienze non ci dovrebbe essere spazio per nessun tipo di dieta e gli apporti calorici sono quanto mai smisurati.
La catarsi cinematografica e del gusto rappresenta il binario per un abbandono totale dell’individuo che finisce per apprezzare ancora di più il film. Paradossalmente questo meccanismo non funziona se leggiamo un libro o se visitiamo un museo. Insomma i pop corn entrano di fatto da protagonisti nel mondo cinematografico.
La semplicità e la velocità sono i cardini del cibo consumato al cinema, questo aspetto è divenuto tradizione e ci accompagna in mille avventure sul grande schermo. Sale, zucchero e addirittura cioccolata, biscotti, patatine, gelati e bibite dolci e gassate legano il piacere visivo a quello del gusto.
Dunque sbizzarritevi e divertitevi perché per una dieta sana c’è sempre tempo, ma non mentre vi gustate il vostro film preferito.
Valerio Del Croce