
La ricetta di oggi è un pudding perfetto per una colazione très chic, ma adatta anche come dessert velocissimo. L’ingrediente principale è la tapioca, un tubero poco noto e usato qui in Italia (se non nelle pappe dei bambini), ma molto apprezzato in Sud America.
La tapioca si presenta sotto forma di bellissime perline bianche, che una volta cotte si gonfiano, diventando trasparenti e morbide. In un attimo addensano il liquido di cottura, creando ottimi budini personalizzabili con tutti gli ingredienti che vi suggerisce la vostra gola. La tapioca, inoltre, è naturalmente priva di glutine e quindi adatta a intolleranti e allergici.
Questa volta ho deciso di giocare con i contrasti: i semini di papavero che schricchiolano sotto i denti contro le morbide perline di tapioca; la freschezza del limone che pulisce la bocca dalla dolcezza dei fichi secchi. Contrasti che però sono perfettamente armonizzati l’uno con l’altro.
Voi quando lo mangerete: come colazione o dessert?

Ingredienti per una porzione:
-30-50 gr di tapioca
-125 ml di latte di cocco
-375 ml di acqua
-1 cucchiaino di vaniglia grattuggiata
-1-2 fichi secchi
-1 cucchiaio di semi di papavero
-la scorza grattuggiata di un limone
Procedimento:
Portate a bollore i liquidi, quindi acqua e latte di cocco, ai quali aggiungerete la vaniglia. Nel frattempo tagliate a pezzettini i fichi secchi.
Una volta raggiunto il bollore, aggiungete anche i fichi e fate cuocere a fuoco basso finchè le perline non saranno diventate trasparenti. Attenzione, parlo per esperienza personale, la tapioca ci mette pochissimo ad assorbire i liquidi e a bruciare, attaccandosi inesorabilmente sul fondo della pentola… (Ehm…) Controllate la cottura, aggiungendo eventualmente poco a poco dell’acqua o del latte di cocco e girate costantemente.
Una volta che il budino si sarà addensato e i liquidi saranno assorbiti, aggiungete la scorza di limone e i semini di papavero e mescolate bene.
Versate in una ciotolina e gustatelo immediatamente tiepido oppure fatelo raffreddare per mangiarlo a temperatura ambiente.
Eventualmente, se i fichi non avessero dolcificato a sufficienza il budino aggiungete un goccino di miele, sciroppo d’acero o d’agave.
L’idea in più:
Partite dalla ricetta base per aromatizzarlo poi con cacao, cannella, cocco, mandorle, scaglie di cioccolato, miritilli, frutta essiccata…
2 risposte a "Tapioca pudding con poppy seeds, fichi e limone"