Riso thay nero, datteri, fave e pecorino – ricetta per Il Circolo del Cibo Altromercato
Fave e pecorino: cosa c’è di più primaverile? E poi le uova, simbolo di rinascita, proprio come la natura che si risveglia in primavera. Tutti questi ingredienti della tradizione si sposano alla perfezione con il riso thay nero, profumato e aromatico, rendendo il riso thay nero, datteri, fave e pecorino una deliziosa insalata di riso, diversa dal solito.
Il piatto che vi proponiamo oggi è di una semplicità disarmante ed è almeno tanto semplice quanto buono (se non di più). Si tratta del polpo alla gallega, celeberrimo piatto spagnolo, che è naturalmente senza glutine e senza latticini.
Come vi abbiamo detto qui, il piano editoriale di queste settimane è un po’ diverso dal solito, perché il blog è in mano ad Andrea (qui scopri chi siamo). Oggi tocca a una delle mie ricettine golose, sane e attente alle intolleranze, insomma sosttenibili.
Il riso venere è perfetto con il pesce: profumato e sodo si combina in maniera eccellente alla delicatezza e morbidezza del pesce. Da solo basta per rendere elegante anche la ricetta più semplice, non importa se servito come primo oppure come contorno – alla maniera orientale – per un ricco piatto unico.
Il pesce in crosta di zucchine con riso venere è un sontuoso ed elegante secondo piatto/piatto unico adatto al pranzo della domenica o a una cena con amici. Essendo senza glutine e senza latticini è adatto a tutti: soprattutto sui piatti salati basta veramente poco per creare ricette sfiziose adatte a tutti.
Il riso nero (o venere) fa subito chic (infatti lo suggeriamo anche nella nostra raccolta di consigli per cuochi alle prime armi che trovate qui) ed è perfetto con il pesce. Ecco che allora un grande classico -gamberi e zucchine– prende profumi e sapori nuovi, sopratutto se arricchiti da giusto un pizzico di curry e dai delicati fiori di zucca. Il piatto è la versione estiva del nostro riso venere frattale, ottimo da mangiare anche freddo o da portare come pranzo al sacco (la schiscetta!) di un certo livello. Viste le temperature e il tempo di cottura del riso, vi consigliamo vivamente di bollirlo la sera prima. L’indomani dovrete solo preparare il condimento e saltarlo con il riso.