
Non amo particolarmente la carne: se dovessi scegliere tra un piatto di pasta alle verdure oppure uno di quei super antipasti vegetariani che a volte fanno nei ristoranti e un secondo… di certo non sceglierei l’ultima opzione! Tranne che… quando si tratta di polpette. Le amo in ogni forma: al sugo, fritte, piccoline oppure enormi, con dentro la verdura, le patate o il pane ammollato, non importa. Anche se LA POLPETTA, quella che nessuno riuscirà mai a pareggiare è quella di mia nonna Lilia, la mamma di mio papà: enormi, con una valanga di aglio e prezzemolo e un po’ di sughetto di pomodoro fresco.
Poi però arriva la fretta, la necessità di non mangiare alcuni alimenti, ridurne altri e dare magari anche un’occhio a calorie e a non mischiare proteine diverse ed ecco che vi presento le mie polpette da tutti i giorni. Quelle che faccio quando ho il frigo vuoto, ho bisogno di un comfort food, ma non voglio paciugare. A differenza delle polpette “vere”, queste in versione restano un po’ più gnucche: indispensabile allora un trucchetto per ammorbidirle e accompagnarle a del sugo, delle verdure morbide e succose oppure a un po’ di maionese fatta in casa, ketchup o senape.
Oggi ve le propongo come secondoconcontorno, che se ci serve un comfort food al volo, il lunedì alle 20.00 appena rientrati a casa non possiamo mica sporcare troppe pentole e padelle!
Ingredienti per 2 persone:
-300 gr di macinato di vitello
-2 porri
-4-5 pomodorini essiccati fatti rinvenire in una ciotola d’acqua tiepida
-1 spicchietto d’aglio privato dell’anima e tritato finemente
-1 cucchiaino circa di zenzero in polvere
-1-2 cucchiai d’olio
-sale
-pepe bianco
-timo (fresco o essiccato)
Procedimento:
Più difficile a dirsi che a farsi: lavorate con una paletta carne, aglio, zenzero e un pizzico di sale per almeno una decina di minuti. La carne dovrà sfibrarsi per bene. Formate delle polpettine con rotolando una cucchiaiata di carne tra le mani umide.
Tagliate il porro a rondelle sottili e fate scaldare l’olio in una padella. Aggiungete i porri e fate cuocere per qualche minuto, a questo punto aggiungete le polpette e fatele dorare da tutti i lati. Aggiungete i pomodorini essiccati, abbassate la fiamma e fate cuocere per circa 5-6 minuti coprendo con un coperchio la pentola. Trascorso questo tempo scoperchiate ed eventualmente, se il fondo di cottura fosse troppo liquido, fate cuocere ancora un paio di minuti.
A fine cottura salate e condite con un pizzico di pepe bianco e timo.
L’idea in più:
Aggiungete anche qualche cappero per insaporire il vostro piatto.
Cambiate verdura e spadellate, ad esempio, zucchine oppure spinaci.
Stemperate a fine cottura un cucchiaio di senape nella padella e fate insaporire tutto, darete una marcia in più al vostro piatto unico.
4 risposte a "Polpette e spadellata di porri"