
Molte persone sono spaventate dal cucinare il pesce, pensano sia difficile e, sopratutto chi non è abituato, non sa materialmente come cucinarlo. In realtà non è molto più complicato della carne: basta partire dalla materia prima giusta e anche semplicemente al forno con aglio, limone, salvia e rosmarino sarà buonissimo. Le personalizzazioni poi sono infinite (a noi piace moltissimo, ad esempio, con i semi di finocchio) e lui, il pescione, sta lì in forno una mezz’oretta a 180° senza che voi dobbiate fare altro che controllarlo una tantum.
Oggi, però, non voglio darvi questa ricetta base, ma proporvi un abbinamento un po’ insolito per un secondo piatto, ma decisamente gustoso: dei filetti di pesce bianco aromatizzati alla vaniglia.

Questa ricetta, tra l’altro, oltre ad essere veloce è perfetta per le feste natalizie, ormai imminenti. Abbiamo scelto, infatti, della pregiata rana pescatrice (o coda di rospo), di stagione proprio in inverno (ebbene sì, esiste una stagionalità anche nel mondo marittimo!): farà un figurone durante le cene, ma sarà anche abbastanza leggero, in modo tale da non sommarsi a tutti gli altri stravizi delle tavole festive.

Olio di cocco e vaniglia daranno un profumo speziato e delicato al vostro pesce e poi, che Natale è senza profumo di spezie nell’aria di casa? Mi raccomando, però, con così pochi ingredienti l’attenzione alla qualità delle materie prime deve essere massima. Solo olio di cocco extra vergine e vaniglia in baccello polposa e profumatissima (a proposito di vaniglia profumata, noi abbiamo usato quella presa su IdeaGolosa, che profuma addirittura da chiusa. Qui potete scoprire chi sono e qui invece il link diretto a quella che abbiamo preso noi).
Vediamo ora come prepare insieme la rana pescatrice alla vaniglia.
Ingredienti per 2 persone:
-2 tranci di rana pescatrice
-1 baccello di vaniglia
-1-2 cucchiaini di olio di cocco extra vergine
-sale marino integrale
Procedimento:
Aprite il baccello di vaniglia a metà per il lungo e raschiate l’interno, prelevandone i semini. Mettete i semini, l’olio di cocco e la bacca di vaniglia in padella e accendete i fuoco al minimo.
Fate insaporire la base e prendere calore alla padella. Nel frattempo sciacquate i tranci di pesce sotto l’acqua corrente e asciugateli bene con della carta da cucina.
Non appena l’olio di cocco sarà ben caldo alzate leggermente la fiamma e adagiate la rana pescatrice in padella. Fatela cuocere pochi minuti e poi girate i tranci, facendo cuocere il pesce anche dall’altro lato per pochi minuti. La rana pescatrice non deve cuocere troppo, altrimenti rischia di diventare gommosa.
A cottura ultimata salate il pesce e servite.
L’idea in più:
Potete aggiungere un po’ di pepe bianco a fine cottura, per una nota aromatica e piccante.
La rana pescatrice può essere sostituita da qualsiasi tipo di pesce bianco.
Quale contorno abbinare a questo piatto così delicato? Delle patate arrosto non troppo spezziate; del purè di patate; delle carote al burro; una fresca insalata con ravanelli, noci e melograno; dei broccoletti o delle cime di rapa saltate con aglio, olio, peperoncino; radicchio saltato con uvetta e pinoli.
5 risposte a "Rana pescatrice alla vaniglia"