Dal 24 settembre al 15 ottobre il Touring Club Italiano organizza “Aggiungi un Borgo a Tavola”, manifestazione che porta alla scoperta dei borghi Bandiere Arancioni (i più belli tra i belli) e delle loro eccellenze enogastronomiche.
Conosco il Touring Club Italiano da sempre, anzi, mi definirei una vera feticista delle loro guide, perché ormai ovunque vada compro solo le loro, quelle con la copertina verde e semi-rigida. Le trovo esaurienti e approfondite dal punto di vista storico-culturale e apprezzo la filosofia di fondo, che è quella di un turismo slow e sostenibile.
Conoscevo l’iniziativa delle Bandiere Blu, il riconoscimento dato alle località di mare, ma fino a metà giugno – quando ho partecipato a un press tour in Emilia Romagna – non avevo mai sentito parlare delle Bandiere Arancioni. Si tratta di ben 224 località dell’entroterra con meno di 15.000 abitanti che hanno ricevuto un riconoscimento di qualità turistico-ambientale, rispondendo a 250 criteri di valutazione. Si tratta di luoghi in cui arte, natura, buona cucina, sostenibilità e accoglienza fanno parte cultura del territorio.
“Aggiungi un Borgo a Tavola” è un’iniziativa che per quattro weekend coinvolge viaggiatori di tutte le età in 100 borghi Bandiera Arancione in tutta Italia attraverso attività, iniziative, piatti tipici, sagre, street food, laboratori, tradizioni ed appuntamenti culturali. Dovete solo trovare il più vicino a voi andando sul sito www.bandierearancioni.it. Nel weekend del 23-24 settembre le località organizzeranno visite guidate gratuite ed eventi a tema enogastronomia e famiglia; nel weekend del 30 settembre – 1 ottobre: ci sarà la Festa del PleinAir, dedicata al mondo del camper; i weekend del 7-8 e del 14-15 ottobre saranno, invece, dedicati agli appuntamenti enogastronomici.
Enogastronomia e bellezza del luogo sono inscindibili per i borghi Bandiere Arancioni: non posso quindi non lasciarvi una ricetta per invitarvi a scoprire Sabbioneta, borgo nel mantovano, zona che amo molto. Non c’è ricetta più tipica di quella della Sbrisolona, una torta a base di farina di mais e mandorle. Questa è la ricetta ufficiale:

Torta Sbrisolona di Sabbioneta (MN)
Ingredienti per 6 persone:
- 200 g farina 00
- 200 g farina gialla fine
- 180 g zucchero
- 200 g mandorle
- 100 g burro
- 2 tuorli
- 1 limone
- 1/2 bustina di vanillina
- sale
Procedimento:
Frullate non troppo finemente le mandorle e lo zucchero
Mescolate sulla spianatoia la farina di mais con un pizzico di sale, unitevi il burro spezzettato e le mandorle frullate con lo zucchero.
Aggiungete all’impasto la farina 00, i tuorli, la vanillina e la buccia grattugiata del limone e proseguite a lavorare con la punta delle dita fino a ottenere un composto sbriciolato e asciutto, quasi sabbioso.
Imburrate una tortiera, spolverizzate con un po’ di farina gialla e adagiatevi sopra il composto sbriciolato.
Decorate con delle mandorle, intere o tagliate a pezzetti, poi spolverizzate con una cucchiaiata di zucchero.
Infornate a 180° per 30-40 minuti finché la superficie non sarà dorata; sfornatela, lasciatela raffreddare e servitela spezzandola con le mani.
La ricetta in effetti contiene glutine e latticini, ma mi sa proprio che partirò da qui per sperimentarne una versione glutenfree, senza latticini, senza soia e con pochi zuccheri. Perché viaggiare – anche solo nei propri dintorni – è questo: provare, assaggiare, gustare imparare, vedere e trarre spunti da riutilizzare e adattare alla propria vita quotidiana.