
Martedì vintage
Ogni martedì vi riproporremo su queste pagine virtuali una nostra vecchia, vecchissima ricetta già pubblicata su altri portali.
Niente ricorda l’idea di casa come il profumo della torta di mele, altro che le madeleines di Proust! Oggi vi proponiamo dei dolcetti facili, veloci e leggeri perfetti per la colazione oppure la merenda di tutta la famiglia. Sono senza uova e senza latticini, adatti quindi, anche a vegani o intolleranti.
L’ispirazione viene da qui e dall’esigenza di consumare quelle vaschette di polpa di mela così simpatiche a vedersi, ma, onestamente, tristemente “dietetiche” a mangiarsi. Visto che in cucina non si butta via niente, ecco che diventano eccellenti sostituti delle uova e dei grassi: la polpa di mele amalgama e dona morbidezza.
Mettiamoci subito al lavoro, resta solo da scegliere con che tè accompagnare queste deliziose tortine!
Ingredienti per 9 tortine:
-180 gr farina integrale
-60 gr zucchero integrale di canna
-200 gr purea di mela
-2-3 mele (le mele renette sono le più dolci una volta cotte)
-1 bustina di lievito per dolci
-1 pizzico di sale marino integrale
-spezie in polvere a piacere (in questo caso: cannella, noci moscate, chiodi di garofano e zenzero)
-semi di papavero
Tempi di cottura:
30 minuti a 180°
Procedimento:
Iniziate accendendo il forno a 180°: i dolci vanno sempre e solo infornati quando è stata raggiunta la temperatura giusta.
Amalgamate in una ciotola tutti gli ingredienti secchi: la farina setacciata, il pizzico di sale, lo zucchero, il lievito e le spezie. Aggiungete ora la purea di mele e rimescolate bene, l’impasto sarà piuttosto denso.
Lavate le mele, tagliatele a dadini piuttosto piccoli e aggiungeteli all’impasto. Se avete acquistato mele biologiche non serve togliere la buccia, che è ricca di nutrienti.
Riempite ora i vostri pirottini per 2/3 e decorate ogni tortina con circa mezzo cucchiaino di semi di papavero.
A questo punto il forno dovrebbe essere caldo: infornate le tortine per 30 minuti circa, eventualmente fate la “prova stecchino”, ma solo dopo che sono passati i primi 20 minuti di cottura. Qualora si stessero colorendo troppo in superficie, ma risultassero ancora crude all’interno, copritele con un foglio di alluminio.
L’idea in più:
Essendoci già moltissime mele nell’impasto, potreste provare a ridurre (se non eliminare) lo zucchero.
Al posto dello zucchero potreste usare dell’uvetta tritata per addolcire l’impasto.
Anche vaniglia e fava tonka sono buonissime con le mele.
Sostituite i semi di papavero con noci o pinoli messi direttamente nell’impasto.
Provate queste tortine anche con della farina di farro, di tipo 1,
La ricetta originale è stata pubblicata qui il 27 febbraio 2014.
3 risposte a "Tortine apoteosi di mele"