
Scoprite come preparare dei grissini rustici senza glutine aromatizzati al vino – l’Ortrugo di Podere Casale, un bianco frizzante tipico dei colli piacentini – perfetti per aperitivi, antipasti o per arricchire il cestino del pane.

Mi sembra passata una vita da quando ho pubblicato l’ultimo post o l’ultima ricetta qui sul blog e devo dire che mi è anche mancato condividere piatti ed esperienze. Questi mesi di pausa, però, sono stati fondamentali e le prossime settimane – in cui sarò in ferie – lo saranno ancora di più.
In autunno tornerò anche a dedicarmi di nuovo con regolarità al blog, ma nel frattempo torno per un breve saluto e per raccontarvi di una recente scoperta turistica ed eno-gastronomica.
Alla scoperta di Podere Casale
Qualche tempo fa Andrea ed io siamo stati invitati a scoprire Podere Casale, un piccolo agriturismo immerso nelle colline della Val Tidone caratterizzato da una piscina circondata da un mare di verde e da una produzione di vini molto interessanti.
Nicolas Rigamonti, proprietario di Podere Casale, che con la sua famiglia gestisce questa struttura nel piacentino ci ha accolto con calore e portato a visitare il casale, che si affaccia su vigne e dolci colline e mantiene uno strettissimo rapporto con la storia e con il territorio. Per noi, che siamo un mix tra il Milanese Imbruttito e Casa Surace, vedere così tanti verdi diversi, respirare aria pulita ed essere circondati dal silenzio è stato, inutile dirlo, un vero e proprio toccasana. La calma e il relax che si respira a Podere Casale è rigenerante e il tuffo in piscina in un caldo pomeriggio di luglio era quel che ci voleva per iniziare a rendersi conto che poi in effetti non manca più tanto alle ferie e che si può iniziare a staccare la spina.
I vini
Podere Casale è un agriturismo e produce vini, non ci siamo certo potuti tirare indietro dal degustarli durante il pranzo nel ristorante affianco al Podere. Nicolas produce vini tipici e tutti i vigneti dell’azienda sono DOC Colli Piacentini.
Nella sua cantina, ovviamente, viene prodotto il Gutturnio, classico vino associato Piacenza e dintorni. Questo rosso frizzante è stato perfetto anche bevuto a pranzo in estate. Non può poi mancare la Malvasia, il classico bianco della zona, e l’Ortrugo, un bianco frizzante ottenuto dal vigneto omonimo ed autoctono che non avevo mai assaggiato prima d’ora. E poi una chicca: Podere Casale è una delle poche cantine che può produrre il vino per la Santa Messa, non è certo da tutti!
La collaborazione
Oltre ad averci ospitato una giornata nella sua struttura, piscina inclusa, e che vi ho mostrato sui social (ma che potete anche vedere meglio sui profili Facebook ed Instagram di Podere Casale), Nicolas ci ha chiesto una ricetta abbinata ad uno dei suoi vini.
Sarà che questa primavera-estate per me è stata la stagione dei bianchi e degli aperitivi sul nostro nuovo balcone, della ricerca di leggerezza e piccole isole di relax nel quotidiano, la scelta non poteva che ricadere sul beverino Ortrugo, che ho utilizzato sia per aromatizzare che per accompagnare dei grissini senza glutine.
Rustici e friabili, insaporiti con origano, semi di nigella e farina di mais, sono perfetti da sgranocchiare da soli o con salumi con l’Ortrugo. In alternativa, se cercate piatti più strutturati, lo userei per sfumare – e ovviamente accompagnare – un risotto con pesche, rucola o gamberi oppure del pesce, magari in crosta di patate oppure in crosta di zucchine con riso venere.
Come si preparano i grissini rustici senza glutine aromatizati al vino – ricetta per Podere Casale, agriturismo sui colli piacentini

Ingredienti per circa 12 – 16 grissini:
- 200 g di farina di riso
- 60 g di farina di mais
- 80 ml circa di acqua
- 60 ml di Ortrugo Podere Casale o altro vino bianco
- 45 g di olio extra vergine d’oliva delicato
- 1 cucchiaino di lievito istantaneo per prodotti da forno salati
- 1 cucchiaino di miele
- sale marino integrale
- nigella, origano, farina di mais o ingredienti a piacere per aromatizzare
Tempo di cottura:
15-18 minuti a 200 gradi
Procedimento:
Mescolate le due farine in una ciotole e incorporate anche una generosa presa di sale.
In un bicchiere sciogliete il lievito con 2-3 cucchiai d’acqua prelevati dal totale e un cucchiaino di miele.
Aggiungete l’Ortrugo (o altro vino) alle farine e iniziate ad impastare. Versate anche il lievito sciolto nella ciotola e, sempre continuando a lavorare il composto, anche l’olio a poco a poco. Se necessario aggiungete altra acqua fino ad ottenere un impasto omogeneo, seppure friabile.
Formate una palla, coprite la ciotola con della pellicola e lasciate riposare per circa un’oretta.
Trascorso questo tempo, prelevate una porzione di impasto e stendetela con un matterello fino allo spessore di 3-4 mm. Cospargete la superficie con erbette, semini o gli ingredienti che preferite per aromatizzarli e passate il matterello per fissarli alla superficie.
Tagliate la pasta in strisce di circa 1-1,5 cm di larghezza, distanziateli leggermente e trasferite i grissini senza glutine al vino direttamente con la carta da forno su una teglia.
Cuocete in forno già caldo a 200 gradi per circa 15-18 minuti o finché non hanno raggiunto la doratura desiderata. Sfornate e fate raffreddare.
L’idea in più:
L’Ortrugo è un vino bianco frizzante fresco e piacevole, perfetto per l’aperitivo. Se ne state organizzando uno casalingo, servite i grissini con dei salumi (possibilmente piacentini, per rimanere in zona…): l’Ortrugo sgrasserà alla perfezione.
Completate con delle cruditè di verdure e magari qualche salsina in cui intingere i grissini senza glutine al vino, nella raccolta Hummus e dip ne troverete moltissime tra cui scegliere.