
Cipolle gratinate allo za’atar: un contorno express da preparare quando il frigo è vuoto e/o avete acceso il forno per qualche altra preparazione.
Le cipolle gratinate allo za’atar sono un contorno (o un antipasto, perché no!) che si prepara in pochi minuti ed è senza glutine, senza latticini e paleo. Basta infatti infornare delle cipolle dorate, condite con giusto un filo d’olio e una presa abbondante di za’atar per esaltare la dolcezza di questo ortaggio, che accompagna alla perfezione carne, pesce e uova.
Lo za’atar – io ho quello Altromercato – è un mix di spezie, erbe e sale molto usato in Medio Oriente. In realtà è da poco che si trova nella mia cucina e non ho ancora avuto modo di sperimentare a dovere, ma è un po’ come il prezzemolo: sta bene ovunque. Rende sfiziose le verdure, da senso al pesce bollito, insaporisce cereali conditi semplicemente con del buon olio extra vergine d’oliva.
Nelle cipolle gratinate lo za’atar esalta la dolcezza di questo ortaggio, grazie al sapore deciso del timo e del sesamo, senza però coprire le caratteristiche della cipolla.
L’ideale è infilare in forno una teglia di cipolle gratinate allo za’atar quando è già acceso per altri motivi, anche se il contorno già ce l’avete: basterà metterle via per il pasto successivo, quando con una breve scaldata in un pentolino con un filo d’acqua le farà tornare come appena fatte. Insomma una ricetta adatta al meal prep – nome americano per dire “organizziamoci in cucina in modo da poter mangiar sano, gustoso e vario senza passare ore ai fornelli ogni giorno” -, una tendenza molto in voga ultimamente oltre oceano (A proposito… qui trovi altri consigli per essere sempre organizzato in cucina con poche e semplici mosse).
8 risposte a "Cipolle gratinate allo za’atar"