
Scoprite come preparare delle deliziose crostatine veg di amaranto, perfette a colazione e per la merenda dei bambini, perché senza zucchero, senza glutine, senza latticini e senza lievito.

Con ancora un bel barattolone di Fiordifrutta ai frutti di bosco aperto in frigo, un pacco di amaranto che langue da un po’ in dispensa e voglia di crostata… ecco che in pochi minuti ho preparato questi sfiziosi dolcetti, senza neanche un cristallo di zucchero. A dolcificare il guscio (che si presta ad essere farcito come preferite) c’è la polpa di mela cotta. Io ho usato le mele renetta, che sono perfette da far cotte perché diventano dolcissime, ma andrà bene qualsiasi tipo di mela. Per dare un po’ di gusto in più ho aggiunto anche del burro di mandorle, nient’altro che grassi buoni, perché solo mandorle frullate fino a ottenere un crema. Una veloce cottura in bianco, ovvero senza farcia, e giusto il tempo di farle raffreddare prima di farcirle con due bei cucchiaioni di Fiordifrutta, marmellata dolcificata con gli zuccheri naturalmente presenti nella frutta e con succo di mela. Per decorare delle fave di cacao intorno al bordo: adoro il loro gusto intenso e amaro contrapposto alla dolcezza della marmellata.
Questi gusci sono perfetti per una colazione golosa o una merenda sfiziosa. Magari se farciamo le crostatine con della frutta fresca (fragole o pesche appena saranno di stagione, che ne dite?) potrebbero anche diventare una coccola da concedersi un po’ più spesso (i dolci sono sempre… dolci! E vanno consumati come extra, non come abitudine, mi raccomando).
Le crostatine veg di amaranto sono adatte anche da preparare con i bimbi: dovranno mescolare come in un calderone delle streghe! E potranno così conoscere un cereale poco usato sulle nostre tavole, ma variare la nostra alimentazione fa così tanto bene. Se poi vi siete divertiti a sperimentare e volete provare altre ricette con l’amaranto (che è glutenfree) potreste preparare il Tabbouleh di amaranto con zucca e carote ai semi di finocchio; i Cestini banana e cereali ripieni a sorpresa oppure i Mini “panettoncini” al cucchiaio.
Ora però si cucina!
Ingredienti per 2-3 crostatine:
-1 mela renetta
-1 cucchiaino di burro di mandorle
-8 cucchiai di amaranto crudo (circa)
-2 cucchiai di marmellata Fiordifrutta ai frutti di bosco Rigoni di Asiago
-fave di cacao q.b.
Tempo di cottura:
15-20 minuti a 180 gradi (più il tempo di cottura della mela)
Procedimento:
Per preparare le crostatine veg di amaranto cuocete innanzitutto la mela. Lavatela accuratamente, bucatela in più punti con i rebbi di una forchetta e mettetela in forno finché non sarà ben cotta. (Solitamente quando accendo il forno per altre preparazioni lo sfrutto sempre per cuocere anche 2-3-4 mele, così da averle pronte per dolci e spuntini per qualche giorno)
Fate raffreddare la mela e con l’aiuto di un cucchiaio prelevatene la polpa e mettetela in una ciotola. Aggiungete anche un cucchiaino di burro di mandorle e iniziate ad amalgamare i due ingredienti fino ad ottenere un composto uniforme. Unite anche poco alla volta l’amaranto e continuate a mescolare fino a ottenere un composto abbastanza compatto e asciutto.
Foderate degli stampini da crostatine (o da muffin, per delle mini mini crostate) con della carta da forno e con l’aiuto di un cucchiaio trasferite l’impasto sul fondo e sui bordi, schiacciandolo e dandogli forma con il dorso del cucchiaio. Cuocete a forno già caldo a 180 gradi finché i gusci delle crostatine non avranno un bel colore dorato. Sfornatele e fatele raffreddare completamente prima di farcirle con la marmellata Fiordifrutta ai frutti di bosco e fave di cacao.
Se amate le spezie potete aggiungere cannella, cardamomo, zenzero, noce moscata etc alla base per il guscio delle crostatine veg.
Se non avete le fave di cacao, un’ottima alternativa per decorare il bordo delle crostatine veg con Fiordifrutta ai frutti di bosco sono mandorle o nocciole tritate.
Sbizzarritevi a farcire queste crostatine con altri gusti di marmellata (ce ne sono tantissime di Fiordifrutta!) e/o frutta fresca.
Se volete realizzare una crostata unica aggiungete un uovo all’impasto per renderlo più stabile.
3 risposte a "Crostatine veg di amaranto ai frutti di bosco"